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Un’assemblea dei soci diversa, per fare il punto sulle attività
Grazie allo sponsor Banca Albertini Syz, i Consiglieri hanno avuto modo di condividere il loro lavoro con i soci della Fondazione Scuola in una modalità innovativa, trasformando l’ultima Assemblea in un momento di incontro e confronto importante e costruttivo

Martedì 29 Novembre si è riunita l’Assemblea dei Soci fondatori in un contesto diverso dalla consueta Aula Magna, grazie alla partecipazione di Banca Albertini Syz, sponsor delle ultime due edizioni della Cena di Gala, che ha coinvolto i presenti in un’interessante analisi del contesto attuale, con una breve conferenza sul tema: Scenari di mercato finanziario alla luce del risultato elettorale statunitense e del prossimo referendum italiano.
L’Assemblea è stata un’occasione per conoscersi meglio parlando delle attività presenti e future, per illustrare il lavoro quotidiano del Consiglio e per condividere i progetti in corso” spiega Karen Nahum, in carica come Presidente da ormai più di un anno e alla guida di un gruppo di giovani volontari che mettono a disposizione della Fondazione Scuola le proprie competenze impegnandosi in prima persona. “Siamo un Consiglio forte che, come ha voluto sottolineare il Presidente onorario Cobi Benatoff durante l’Assemblea dei soci, lavora bene dando speranza e fiducia alla Scuola sul sostegno anche in futuro da parte della Fondazione”.
Le Commissioni si sono passate la parola illustrando il proprio lavoro attraverso video, presentazioni e sintetiche spiegazioni.
La gestione finanziaria del patrimonio della Fondazione Scuola Ebraica, come ha spiegato la Commissione Finanza, ha dato buone soddisfazioni anche nel 2016: “Alla fine dello scorso Settembre la performance media delle 3 banche (Banca Albertini Syz, Credit Suisse e Ubi) con l’aiuto delle quali amministriamo il nostro patrimonio, è stata del 3 %, in continuo miglioramento rispetto al trend già positivo di fine 2015, dove gli investimenti hanno reso mediamente il 2,5%".
Il 2016 è stato un anno difficile in cui i mercati internazionali hanno dovuto confrontarsi con la Brexit e le elezioni americane. In tale scenario la Commissione Finanza ha sempre tenuto sotto controllo gli investimenti ricercando opportunità che potessero garantire buoni rendimenti con un limitato livello di rischio, compatibilmente con quanto stabilito dallo Statuto della Fondazione Scuola.
Tra i vari temi affrontati è stato presentato dalla Commissione Rapporti CEM e Progetti l’Albo d’oro delle donazioni, un pannello in preparazione che riunirà diverse targhe con il nome di chi sceglie di fare una donazione alla Fondazione Scuola, che si affianca al progetto di uniformità delle targhe poste a fianco delle aule riqualificate in ricordo di un caro. 
La Fondazione Scuola, che siede ad un tavolo di confronto mensile con la Comunità Ebraica, è stata ufficialmente riconosciuta come ente incaricato della raccolta fondi per la Scuola, per canalizzare le risorse verso le urgenze; ed è, inoltre, impegnata direttamente nella ricerca in corso del Dirigente Scolastico, figura da tempo auspicata.
La Commissione Affari Generali ha infine descritto il conto economico, annunciando che il bilancio 2015 della Fondazione Scuola si è chiuso con un risultato positivo per € 33.880: “le entrate sono aumentate di circa l’11% rispetto all’anno precedente e hanno permesso contributi alla scuola per i progetti per € 321.000, in linea con il trend degli ultimi anni (erogazioni per oltre 1 milione nel triennio e circa 1,5 milioni negli ultimi 5 anni). È stata creata una voce di riserva patrimoniale di € 142.000 generata da plusvalenze della gestione finanziaria non realizzate, che può contribuire a garantire la continuità del sostegno fornito alla Scuola”.
I contributi 5x1000, inoltre, hanno garantito un’entrata di € 17.700, in aumento del 50% rispetto all’anno precedente, che lascia ben sperare per un futuro di ulteriore crescita.
Anche per l’anno 2016 in corso, è prevista una buona chiusura del conto economico e patrimoniale con erogazioni alla Scuola in linea con il trend previsto.
Desideriamo ringraziare per la partecipazione Rav Arbib, Milo Hasbani in rappresentanza della Comunità Ebraica, l’Assessore alle Scuola Davide Hazan e tutti gli intervenuti.

Un’assemblea dei soci diversa, per fare il punto sulle attività
Grazie allo sponsor Banca Albertini Syz, i Consiglieri hanno avuto modo di condividere il loro lavoro con i soci della Fondazione Scuola in una modalità innovativa, trasformando l’ultima Assemblea in un momento di incontro e confronto importante e costruttivo

Martedì 29 Novembre si è riunita l’Assemblea dei Soci fondatori in un contesto diverso dalla consueta Aula Magna, grazie alla partecipazione di Banca Albertini Syz, sponsor delle ultime due edizioni della Cena di Gala, che ha coinvolto i presenti in un’interessante analisi del contesto attuale, con una breve conferenza sul tema: Scenari di mercato finanziario alla luce del risultato elettorale statunitense e del prossimo referendum italiano.
L’Assemblea è stata un’occasione per conoscersi meglio parlando delle attività presenti e future, per illustrare il lavoro quotidiano del Consiglio e per condividere i progetti in corso” spiega Karen Nahum, in carica come Presidente da ormai più di un anno e alla guida di un gruppo di giovani volontari che mettono a disposizione della Fondazione Scuola le proprie competenze impegnandosi in prima persona. “Siamo un Consiglio forte che, come ha voluto sottolineare il Presidente onorario Cobi Benatoff durante l’Assemblea dei soci, lavora bene dando speranza e fiducia alla Scuola sul sostegno anche in futuro da parte della Fondazione”.
Le Commissioni si sono passate la parola illustrando il proprio lavoro attraverso video, presentazioni e sintetiche spiegazioni.
La gestione finanziaria del patrimonio della Fondazione Scuola Ebraica, come ha spiegato la Commissione Finanza, ha dato buone soddisfazioni anche nel 2016: “Alla fine dello scorso Settembre la performance media delle 3 banche (Banca Albertini Syz, Credit Suisse e Ubi) con l’aiuto delle quali amministriamo il nostro patrimonio, è stata del 3 %, in continuo miglioramento rispetto al trend già positivo di fine 2015, dove gli investimenti hanno reso mediamente il 2,5%".
Il 2016 è stato un anno difficile in cui i mercati internazionali hanno dovuto confrontarsi con la Brexit e le elezioni americane. In tale scenario la Commissione Finanza ha sempre tenuto sotto controllo gli investimenti ricercando opportunità che potessero garantire buoni rendimenti con un limitato livello di rischio, compatibilmente con quanto stabilito dallo Statuto della Fondazione Scuola.
Tra i vari temi affrontati è stato presentato dalla Commissione Rapporti CEM e Progetti l’Albo d’oro delle donazioni, un pannello in preparazione che riunirà diverse targhe con il nome di chi sceglie di fare una donazione alla Fondazione Scuola, che si affianca al progetto di uniformità delle targhe poste a fianco delle aule riqualificate in ricordo di un caro. 
La Fondazione Scuola, che siede ad un tavolo di confronto mensile con la Comunità Ebraica, è stata ufficialmente riconosciuta come ente incaricato della raccolta fondi per la Scuola, per canalizzare le risorse verso le urgenze; ed è, inoltre, impegnata direttamente nella ricerca in corso del Dirigente Scolastico, figura da tempo auspicata.
La Commissione Affari Generali ha infine descritto il conto economico, annunciando che il bilancio 2015 della Fondazione Scuola si è chiuso con un risultato positivo per € 33.880: “le entrate sono aumentate di circa l’11% rispetto all’anno precedente e hanno permesso contributi alla scuola per i progetti per € 321.000, in linea con il trend degli ultimi anni (erogazioni per oltre 1 milione nel triennio e circa 1,5 milioni negli ultimi 5 anni). È stata creata una voce di riserva patrimoniale di € 142.000 generata da plusvalenze della gestione finanziaria non realizzate, che può contribuire a garantire la continuità del sostegno fornito alla Scuola”.
I contributi 5x1000, inoltre, hanno garantito un’entrata di € 17.700, in aumento del 50% rispetto all’anno precedente, che lascia ben sperare per un futuro di ulteriore crescita.
Anche per l’anno 2016 in corso, è prevista una buona chiusura del conto economico e patrimoniale con erogazioni alla Scuola in linea con il trend previsto.
Desideriamo ringraziare per la partecipazione Rav Arbib, Milo Hasbani in rappresentanza della Comunità Ebraica, l’Assessore alle Scuola Davide Hazan e tutti gli intervenuti.

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